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Учебник итальянского языка - Завадска С.

Завадска С. Учебник итальянского языка — Варшава, 1973. — 694 c.
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3. Переведите:

Сегодня в трамвае было много народу. Не было свободного места. Какая-то полная дама задержалась на задней площадке со своими двумя чемоданами, и все кричали: Пройдите вперед, синьора, впереди свободно! Но это была неправда. На последней остановке все хотели выйти сразу (доел.: вместе).

Как называется эта улица? Это улица Пьемонте. — Извините, где улица Сицилия? — Первая улица вправо. — Извините, пожалуйста, который час? — Мои часы остановились.

Тетя жертвовала собой всю жизнь. Когда мы встречаемся с доктором, мы всегда здороваемся. Они сели в тени дуба. Наши друзья переехали в Москву. Наша жизнь постоянно меняется. Сахар стоит (доел.: находится) на столике в столовой комнате.

4. К данным словам подберите антонимы, например:

5. Перепишите рассказ „Studiamo le lingue straniere" из 33-го урока, употребляя прошедшее время.

posteriore — anteriore

alto bello stretto difficile

antico buono vicino primo P ANST WO WK W YD A WNICT WO »WIEDZA POWSZECHNA« WAHSZAWA

Celeste Zawadzka • Maria Majdecka • Danuia Wasilewska

учебник итальянского язык я

Брошюра 7 Уроки 36—44

36

LEZIONE TRENTASEESIMA Тридцать шестой урок

Местоимения ne, ci, vi

Употребление местоимений io, la, li, le с возвратными

местоимениями Неправильные глаголы andarsene, giacere, riandare, riconoscere, tendere, tacere

L'ATTRICE E L'ARCHITETTO

— Dov'e la mia cartella? — l'architetto De Bernardi cerc$va con impazienza nello studio — Hai visto la mia cartella? Mi servono і disegni, devo andare in cantiere.

— Ieri sera non l'hai portata su. L'avrai lasciata in macchina — rispose Bettina, sua moglie.

— In macchina? Ah, si, hai ragione. Bene, allora posso andare. La casa in costruzione era alla periferia della citta. Parcheggio

la macchina, scese, passo attraverso le impalcature e si avvio su per le scale. Al nono piano si fermo.

Infilo una porta che dava nell'appartamento e si fermo di colpo. C'era qualcosa che non andava. Ecco: mancava l'anticamera.

— Nardi — chiamo — Cos'e questa storia? Dove e andata a finire l'anticamera?

Nardi lo guardo a bocca aperta. 322

ТРИДЦАТЬ ШЕСТОЙ УРОК

Non sai dove e andato a finire Paolo?

— Non l'ha avvertita l'architetto Grandi? Ha ordinato di abbattere le pareti. Ha detto che invece di un'anticamera e di un soggiorno piccoli, era meglio eliminare il primo ed ampliare il secondo.

— Va bene, ho capito — Si guardo intorno e dovette riconQsce-re che la soluzione era Qttima.

Lo studio degli architetti De Bernardi — Grandi era all'ultimo piano di un grande grattacielo, al centro della citta. Fra і due architetti c'era stata una discussione piuttosto vivace. Ora stavano attendendo un nuovo cliente.

Infine fece il suo ingresso nello studio la persona attesa:

— Architetto, mi scusi per il ritardo! — E sedette su una poltroncina.

— Le presento il mio socio, l'architetto Grandi—disse De Bernardi alla donna. E a Grandi: — Abbiamo l'onore di avere qui Marine Rudy, la famosa attrice.

— Felicissima — esclamo quest'ultima tendendo la mano a Grandi. Poi si rivolse nuovamente all'architetto De Bernardi:

— Saro breve, architetto. Purtroppo ho molti impegni. Desidero soltanto darle un'idea del mio . . . sogno.

— Dica pure, siamo qui apposta.

— Lei ha gia visto il terreno. Sa che e in una posizione incantevole. Anche la villa deve essere qualcosa di speciale. Io l'imma- 323 тридцать шестой урок



gino a??urra, tutta azzurra e scintillante, con quei rivestimenti di piastrelline lucide. E il soggiorno a pianterreno avra tante finestre con le tende rosa e tante poltrone di velluto. E poi ci sara il caminetto, naturalmente.

— Prendi nota — disse De Bernardi a Grandi — per la canna fumaria.

— Oh, no! Non un caminetto vero! Pensavo a quei caminetti finti, che non producono fumo. Non siamo mica ai tempi dei nostri nonni!

I due architetti tacevano. Marine Rudy si alzo, strinse la mano agli architetti ed usci.

I due architetti si guardarono un momento in silenzio.

— Mai sentito nulla di piu divertente!

— Ah, si! Ma non hai capito che cosa desidera? Un orrore! E pensare che io, in quel terreno, ci vedo una casetta quasi rustica, con mattoni rossi.

— Oh, per me. Se lei vuole le piastrelline azzurre e padronissima di averle.

Per un momento Grandi tacque, poi balbetto:

— Ё una donna tanto bella che hai perduto la testa. Adesso me ne vado, ma ne riparleremo — prese la sua borsetta, s'infilo il soprabito ed usci.

— Ecco che cosa ci si guadagna ad avere a che fare con le donne — penso Bernardi.

Mentre attendeva la cena nello studio della propria casa l'architetto De Bernardi tentava di schizzare qualche progetto per la riudy. Quello che nel pomeriggio era parso cosi semplice adesso gli sembrava sempre piu complicato. Intanto aveva incominciato a disegnare quasi meccanicamente una casetta semplicissima, di mattoni. Si, anche lui la vedeva cosi quella villa. Ma come dirlo лі socio?

Un tonfo, un piccolo grido provenienti dalla cucina, lo fecero affacciare sulla porta della cucina. Eccolo li il socio ficcanaso: Bettina. Si guardava un dito dal quale usciva un po' di sangue, nell'altra mano aveva l'apriscatole e a terra giaceva una scatola di frutta sciroppata. 351 ТРИДЦАТЬ ШЕСТОЙ УРОК
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