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Учебник итальянского языка - Завадска С.

Завадска С. Учебник итальянского языка — Варшава, 1973. — 694 c.
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Ma, non avendo ne campo, ne casa, ne madia, ne pane, erano in verita assai tapini.

Ma non tanto del pane lamentavano la mancanza, quanto della casa. Del pane ne avevano abbastanza per elemosina, e qualche volta anche un po' di companatico e qualche volta anche un sorso di vino. Ma і poveretti avrebbero preferito rimanere sempre a digiuno, e possedere una casa dove accendere qualche ramo secco e ragionare placidamente dinanzi alla brace.

Quel che v'ha di meglio al mondo, in verita, a preferenza anche del mangiare, e possedere quattro mura per ricoverarsi. Senza le quattro mura, l'uomo e come una bestia errante.

I due poverelli si sentivano piu miseri che mai, in una sera triste 416

сорок шестой урок

della vigilia di Natale: triste soltanto per loro, poiche tutti gli altri in quella sera hanno fuoco nel camino e le scarpe affondate nella cenere. Come si lamentavano e tremavano sulla via maestra, nella notte buia, s'imbatterono in un gatto che faceva un miagolio roco e dolce. Era, in verita, un gatto misero assai, misero quanto loro, poiche non aveva che la pelle sulle ossa e pochissimi peli sulla pelle. S'egli avesse avuto molti peli sulla pelle, certo la pelle sarebbe stata in migliori condizioni. Se la sua pelle fosse stata in condizioni migliori, certo non avrebbe aderito cosi strettamente alle ossa. E s'egli non avesse avuto la pelle aderente alle ossa, certo sarebbe stato forte abbastanza per pigliar topi e per non rimaner cosi magro. Ma, non avendo pelo, ed avendo invece la pelle sulle ossa, egli era in verita un gatto assai meschinello. I poverelli son buoni e s'aiutano fra loro. I due nostri dunque raccolsero il gatto, e neppure pensarono a mangiarselo; che anzi gli diedero un po' di lardo che avevano avuto per elemosina. Il gatto, come ebbe mangiato, si mise a camminare dinanzi a loro e li condusse a una vecchia capanna abbandonata. C'eran la due sgabelli e un focolare, che un raggio di luna illumino un istante, e poi sparve.

Ed anche il gatto sparve col raggio di luna, cosicche і due poverelli si trovaron seduti nelle tenebre, dinanzi al nero focolare che l'assenza del fuoco rendeva ancor piu nero. сорок шестой урок

417

— Ah — dissero — se avessimo appena un tizzone. Fa tanto freddo! E sarebbe tanto dolce scaldarsi un poco e raccontare favole.

Ma, ohime, non c'era fuoco nel focolare, poiche essi erano miseri, in verita miseri assai.

D'un tratto due carboni si accesero in fondo al camino; due bei carboni gialli come l'oro. E il vecchio si frego le mani in segno di gioia, dicendo alla sua donna:

— Senti, che buon caldo?

— Sento, sento — rispose la vecchia. E distese le palme aperte innanzi al fuoco.

— Soffiaci sopra — ella soggiunse — la brace fara la fiamma.

— No — disse l'uomo — si consumerebbe troppo presto. E si misero a ragionare del tempo passato, senza tristezza, poiche si sentivan tutti ringagliarditi dalla vista dei due tizzoni lucenti. I poverelli si contentan di poco e son piu felici.

Tutta la notte continuarono a favoleggiare scaldandosi, sicuri ormai d'esser protetti poiche і due carboni brillavano sempre come due monete nuove, e non si consumavano mai. E quando venne l'alba, і due poverelli, che avevano avuto caldo ed agio tutta la notte, videro in fondo al camino il povero gatto che li guardava con і suqi grandi occhi d'oro. Ed essi non ad altro fuoco s'erano scaldati, che al baglior di quegli occhi. E il gatto disse:

— Il tesoro dei ppveri e l'illusione.

Gabriele D'Annunzio (1863—1938)

СЛОВАРЬ

abbandonato (-a) заброшенный (-ая) aderire (aderisco) прилегать affondare погружать; углублять;

la capanna хижина il companatico то, что едят с хле-

бом

consumarsi истощаться, сгорать cosicche та, что

distendere протягивать, вытяги-

всовывать Tagio удобство; покой Tassenza отсутствие il bagliore блеск la brace жар, горящие угли brillare блестеть, сверкать byio (-а) темный (-ая)

вать, растягивать errante бродячий (-ая) fabbricare (fabbrico) строить 418

СОРОК ШЕСТОЙ УРОК

favoleggiare рассказывать сказки,

вымыслы la fenditura щель la fiamma пламя il focolare очаг fregarsi потирать себе (руки) illuminare (illumino) освещать l'illusione иллюзия, обман imbattersi in ... встречаться, наталкиваться, натыкаться lamentare жаловаться il lardo сало Ia madia квашня maestro (-a) главный (-ая) magro (-a) худой (-ая) la mancanza недостаток, отсутствие meschinello (-a) бедный (-ая) il miagolio мяуканье misero (-a) горемычный (-ая), несчастный (-ая) il Natale рождество l'osso (мн. ч.: le ossa, gli ossi) кость la palma ладонь la pelle кожа il pelo шерсть pigliare ловить placidamente спокойно

ВЫРАЖЕНИЯ

c'era una volta proprio nulla di nulla in un modo о in un altro

un pezzo di pane lamentare la mancanza di ...

avere del pane per elemosina

un po' di companatico rimanere a digiuno

il poverello бедняк il poveretto бедняга la preferenza предпочтение proteggere защищать, охранять ricoverarsi (mi ricovero) ютиться,

находить убежище ringagliardito (-a) ободренный (-ая) го co (-а) хриплый (-ая) scaldarsi греться il segno знак
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